Main menu:
La storia...
Trent'anni fa, un gruppo di ragazzi di Santa Maria, decise che il Paese aveva bisogno di una festa.
Ma cosa festeggiare? Tante le idee e le proposte e poi una, approvata da tutti: "il miele".
Così nasce la "festa del miele".
Uno di questi ragazzi nella possibilità del miele ci ha creduto sul serio, e ora si ritrova a gestire una piccola azienda famigliare che, da sempre , è presente con i propri prodotti alla festa anche per divulgare i processi produttivi che portano dall' alveare al vasetto.
E' una festa semplice quella del Miele, che, per un giorno, ripopola, in allegria, questo Paese, di volti nuovi e vecchi, amici d' infanzia, curiosi stranieri che scoprono o rinnovano il piacere dei buoni sapori che la cucina locale sa proporre.
Una festa semplice, è vero, ma che, in questi anni, è riuscita ad ispirare anche la creazione di un "Museo dell' apicoltura", ospitato in permanenza nell Castello Doria Malaspina.
Il territorio di Calice al Cornoviglio è, da sempre, apprezzato per la salubrità dell' aria, l'acqua buona, il verde dei castagni, i frutti del sottobosco e, da vent' anni, anche per questo prezioso prodotto del lavoro delle Api Calicesi.
Quei ragazzi di vent' anni fa, fondatori del Comitato Vacanze Calicesi, ora uomini si sono riuniti in "Arguadumà" che cercherà di mantenere viva questa festa e, se possibile, di farla diventare sempre più interessante.
La Festa
Come ogni anno l'associazione culturale Arguadumà organizza in località Santa Maria di Calice al Cornoviglio la tradizionale sagra del miele.
All'interno del Parco Comunale, allestito per l'occorrenza con festoni di fiori e scene agresti, gli apicoltori presenteranno i loro prodotti al folto pubblico cittadino che ogni anno per sfuggire alla canicola ama trasferirsi con la famiglia a godersi la frescura delle piante del parco.
Quest'anno l'organizzazione con sagacia e professionalità allieterà grandi e piccini con giochi di società, balli ed attrazioni varie.
Nella giornata dell'apicoltore, si potrà assistere a tutti i processi di smielatura presso l'Apicoltura Ribaditi, ogni ora (dalle ore 15 alle ore 19).
Banchi gastronomici offriranno torte e dolci al miele.
E per chi vuole gustare la buona cucina paesana: polenta al sugo di funghi o cinghiale, grigliate di carni varie.
Nel pomeriggio la giornata sarà allietata dalla musica e dall'animazione di un D.J..
La serata infine continuerà con balli in piazza, raggiungendo il culmine con la smielatura in piazza.